La “Palazzina Liberty” è la struttura
centrale del “Percorso Museale Monumentale Seuiense”.
Già sede del Comune, e prima
ancora della Società mineraria Veneto – Sarda, questo edificio venne edificato
dal medico Raimondo Loy, nei primi anni del secolo scorso, lungo la via Roma,
nel cuore del centro storico.
Dismessa la sua utilizzazione di
sede civica venne restaurato e trasformato in struttura museale, la “Palazzina
Liberty”. Importante costola del “Sistema Museale Monumentale Seuiense”.
Articolato su tre piani, ospita
mostre dedicate ai giocattoli, emigrazione e archeo.
Piano strada
Il piano strada ospita la
biglietteria e accettazione, con accanto un fornito book office. A destra si
trova una sala per mostre temporanee. Al centro di quest’ambiente troneggia uno
splendido proiettore, proveniente dalla cinematografica parrocchiale.
Primo Piano
Tre sale del primo piano ospitano
un’interessante e variegata collezione di giocattoli d’epoca, donata da Beppe
Deplano. Autentici gioielli!!! Un mondo di automobiline in latta, biciclette, ma anche auto a pedali da formula 1.
Due intere sale sono dedicate agli
emigrati seuesi, tra cui primeggiano i Fratelli Bissiri, guidati da Augusto e Adriano. Geniali inventori e
scienziati, questi illustri seuesi furono autentici protagonisti nell’America
del secolo scorso.
Secondo pianoIl piano superiore ospita una
grande sala con una collezione di documenti del ‘500 e ‘600. Si tratta di alcuni preziosi “Pregoni” ed altri atti amministrativi dell’epoca.
Un'ampia parte dell'area è dedicata
all’archeologia, con numerosi reperti rinvenuti nelle campagna del paese:
ceramiche, monete, bronzetti e vasi.
(Giuseppe Deplano – copyright ©
2014 – riproduzione riservata)
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